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PROGETTO “DIGICULT – CULTURAL HERITAGE: A SOURCE OF RESILIENCE AND LEARNING THROUGH DIGITAL EDUCATION” 2021-1-IT01-KA220-VET-000034836 Erasmus+ KA220 – VET

Programma Erasmus+: Azione KA2 – Partenariati per la cooperazione settore “Istruzione e Formazione Professionale (VET)” – KA220 Partenariati di cooperazione

Periodo di realizzazione del progetto: 01.01.2022 – 31.06.2024 (30 mesi)

Destinatari: studenti (14 – 30 anni), insegnanti e formatori del settore Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)

Principali stakeholder: istituzioni operanti nel settore IeFP, agenzie formative, ONG, associazioni culturali e ambientali, musei.

La pandemia COVID-19, limitando la circolazione e costringendo la chiusura di siti/istituzioni del patrimonio culturale, ha fortemente colpito l’intero settore culturale, che ora lotta per cercare di riprendersi. La fruizione della cultura è arrivata a un punto di svolta; richiede la progettazione e l’implementazione di pratiche innovative, nuove forme di promozione, comunicazione, accesso e trasmissione della conoscenza. Questo cambio di prospettiva implica anche la definizione di una nuova visione, legata alla questione ambientale: le istituzioni culturali devono sempre più fungere da ponte tra Natura, Cultura e Ambiente.

Rispetto a queste sfide, un nuovo, corretto e maturo uso degli strumenti digitali è essenziale. Un presupposto perché ciò avvenga concretamente è la promozione di una formazione professionale multidisciplinare, che includa le scienze naturali, umane e digitali, necessaria per formare e forgiare figure professionali rinnovate in grado di contribuire ad affrontare le sfide del settore culturale.

DIGICULT offre un innovativo percorso e-learning, basato su strumenti digitali e incentrato sul patrimonio culturale, con l’obiettivo di sviluppare competenze disciplinari, chiave e di vita, migliorando le competenze degli studenti come riassunte nelle raccomandazioni della Commissione Europea e del Consiglio Europeo: comunicazione nella lingua madre, comunicazione nelle lingue straniere, competenze digitali, competenze sociali, civiche e ambientali, iniziativa e imprenditorialità, consapevolezza ed espressione culturale.

Questo percorso di e-learning può motivare i discenti, soprattutto i giovani a rischio di abbandono scolastico e formativo poiché trasforma la loro conoscenza e passione per gli strumenti digitali (come i videogiochi e i social media) e la loro crescente sensibilità ambientale in competenze utili per il loro futuro professionale. I formatori/insegnanti possono sperimentare un nuovo approccio didattico misto che integra il digitale, le lingue straniere e l’apprendimento attraverso la pratica.

Il progetto DIGICULT, perseguendo questo percorso ed essendo incentrato su un nuovo paradigma culturale, è coerente con alcuni SDGS – Sustainable Development Goals – fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite: Obiettivo 4 – Garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti; Obiettivo 5 – Raggiungere la parità di genere e l’empowerment (maggiore forza, autostima, consapevolezza) di tutte le donne e le ragazze;  Obiettivo 8 – Promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti; Obiettivo 12 – Garantire modelli sostenibili di consumo e produzione Obiettivo 17 – Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile.

DIGICULT promuoverà questi obiettivi attraverso:

  • una narrazione formativa/culturale che tenga conto del contesto ambientale del patrimonio culturale;
  • un percorso di e-learning volto ad approfondire alcuni SDGS – Sustainable Development Goals, i concetti di transizione ecologica e digitale, la nuova dimensione del patrimonio culturale;
  • un gioco volto a fornire sia un’educazione/servizi di qualità che la digitalizzazione/innovazione nelle
  • istituzioni culturali;
  • un modello di consumo culturale consapevole e rispettoso dell’ambiente (ad esempio eventi culturali a basso impatto ambientale).

Il progetto vuole raggiungere lo sviluppo di nuove competenze, grazie ad un modello formativo innovativo concepito come replicabile e all’altezza delle attuali sfide del settore culturale; la progettazione e l’implementazione di pratiche innovative, nuove forme di promozione, comunicazione, accesso e trasmissione della conoscenza basate sui presupposti della transizione digitale e verde.

DIGICULT, in coerenza con la Raccomandazione del Consiglio sull’istruzione e la formazione professionale per la competitività sostenibile, l’equità sociale e la resilienza e il Piano d’azione per l’Istruzione Digitale, si concentra sulle sinergie tra il patrimonio culturale e l’istruzione digitale nella IeFP considerando i seguenti fattori chiave:

  • la crisi del COVID-19 ha portato una maggiore consapevolezza della necessità di migliorare l’uso delle tecnologie digitali sia nella IeFP che nel settore del patrimonio culturale;
  • vivere e conoscere il patrimonio culturale deve continuare ad essere una fonte di resilienza, anche se goduto a distanza, affinché i giovani e gli adulti continuino a trarne ispirazione, gioia e solidarietà;
  • il cambiamento del mercato del lavoro sottolinea la necessità di fornire metodi di apprendimento innovativi e di potenziare i servizi di orientamento al fine di facilitare un agile adattamento alle nuove esigenze ed una maggiore occupabilità;
  • i formatori e gli studenti della IeFP devono agire nuovi ruoli nell’era digitale per essere resilienti e pronti per il futuro, personale e professionale.

RISULTATI

DIGICULT prevede lo sviluppo di:

PR1 – PATRIMONIO CULTURALE DIGITALE: UN CURRICULUM INNOVATIVO

Questo risultato mira a incoraggiare un utilizzo ampio e consapevole del patrimonio culturale europeo nella IeFP attraverso l’elaborazione di uno Strategy Paper comprendente:

  • una metodologia di formazione innovativa in grado di rafforzare digitalmente il sistema di istruzione e formazionale professionale in “epoca COVID-19”;
  • una strategia innovativa per la resilienza, l’inclusione, l’uguaglianza e la capacità di affrontare le sfide dell’era digitale, principalmente nel settore del patrimonio culturale.

PR2 – PERCORSO E-LEARNING DIGICULT E VALIDAZIONE

Questo risultato mira a rafforzare le competenze digitali e tecnologiche dei “nativi digitali” con un focus specifico sul patrimonio culturale, rendendoli consapevoli dell’impatto delle tecnologie digitali in questo settore. I partner svilupperanno un percorso e-learning con diversi moduli formativi, laboratori e risorse formative attrattive e coinvolgenti per lo sviluppo di nuove competenze disciplinari, digitali, creative, di vita e pedagogiche (per i formatori). Il percorso verrà testato e successivamente validato.

PR3 – EDUCATIONAL GAME DIGICULT

Questo ultimo risultato mira ad aumentare la resilienza degli studenti, promuovendo e implementando le competenze necessarie ad affrontare la digital trasformation nell’ambito del patrimonio culturale europeo, attraverso la creazione di un gioco educativo digitale.

ATTIVITÀ DI FORMAZIONE, INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTO

Il progetto prevede inoltre la realizzazione di mobilità di breve e lungo termine per attività di formazione, insegnamento e apprendimento:

  • in Italia – destinatari studenti provenienti dai 6 paesi europei rappresentati dal partenariato, per svolgere attività di benchmarking all’interno di una o più istituzioni culturali o gli istituti scientifici e di ricerca, approfondire e discutere, sulla base di casi concreti, strategie per la fruizione patrimonio culturale attraverso tecniche digitali, scoprire l’attrattiva del patrimonio culturale nascosto.
  • in Svezia, per i formatori dei sopracitati 6 paesi europei, definire e implementare una strategia formativa incentrata sulla gestione e sulla valorizzazione del patrimonio culturale attraverso le tecnologie digitali, testando i risultati principali del progetto.

EVENTI MOLTIPLICATORI

Sono previsti due eventi moltiplicatori, uno in Lituania e uno in Italia per disseminare e diffondere i risultati del progetto ad un ampio pubblico composto da studenti e formatori dell’IeFP, istituzioni operanti nel settore IeFP, agenzie formative, ONG, associazioni culturali e ambientali, musei e partner associati.

PARTNER DEL PROGETTO

  1. CIOFS – FP Piemonte (Italia) – Coordinatore
  2. Associazione le terre dei Savoia(Italia)
  3. FAI – Fondo Ambiente Italiano(Italia)
  4. BJC – Ballymun Job Centre(Irlanda)
  5. Institut za turizam(Croazia)
  6. VsI “eMundus” (Lituania)
  7. Digipro Education LTD(Cipro)
  8. University of Nicosia (Cipro)
  9. The Nordic Centre of Heritage Learning and Creativity (NCK)(Svezia)

PARTNER ASSOCIATI DEL PROGETTO

  • CIOFS-FP (Italia)
  • MICC, Media Integration and Communication Center (Italia)
  • TROODOS Network of Thematic Centres (Cipro)
  • Region of Skåne (Svezia)
  • UESS, Université Européenne des Saveurs et des Senteurs (Francia)
  • Association Alpes Lumière (Francia)
  • CONSEIL DEPARTMENT DE LA SAVOIE, Direction des archives, du patrimonie et des Musées (Francia)
  • NEMO-Network of European Museum Organisations.